In questo articolo parliamo di truffe, e-commerce e bonifico perché le tre cose sono strettamente collegate ma occorre fare delle precisazioni.
Cos’è un’e-commerce?
Un e-commerce è sostanzialmente un sito internet che permette di fare degli acquisti di prodotti (fisici o digitali) o servizi e di pagare direttamente sul sito per gli acquisti fatti.
Esempio classico e conosciutissimo è Amazon.
Sostanzialmente tutti gli e-commerce hanno lo stesso funzionamento.
- Scegli dal catalogo il o i prodotti che ti servono
- li metti nel carrello
- inserisci i tuoi dati per la fattura e la spedizione
- paghi con uno dei sistemi di pagamento accettati
- attendi che la merce ti arrivi
Il problema potrebbe verificarsi tra il punto 4 e il punto 5 e dipende dalla serietà dell’azienda che possiede l’e-commerce.
L’importanza della fiducia nell’e-commerce
Il rapporto si basa sulla fiducia perché all’atto della conferma dell’ordine tu paghi e attendi di ricevere la merce.
Se dall’altra parte c’è una persona poco seria o, peggio, un truffatore, potrebbe benissimo succedere – come succede spessissime volte – che questo incassi il pagamento e non ti spedisca nulla.
Le probabilità di riavere indietro i tuoi soldi sono praticamente pari a zero.
Per questo motivo la fiducia gioca un ruolo fondamentale. Se l’azienda è conosciuta, affidabile e seria – come potrebbe essere per Amazon – chiunque può acquistare sicuro che non gli succederà nulla e che i suoi soldi saranno al sicuro.
Il motivo del successo di Amazon sta anche e soprattutto in questo fatto. Chiunque sa che non avrà problemi di alcun tipo, sia nella ricezione della merce, sia con la merce stessa perché entro 30 giorni può essere resa senza alcuna spiegazione.
Ma il problema della fiducia appare in tutta la sua forza quando si acquista da un e-commerce di cui non si sa nulla.
Come ci si può fidare? Su quali elementi si basa la fiducia? Cosa controllare?
Come si può capire se un e-commerce è serio?
Ho scritto un articolo molto dettagliato proprio su questo aspetto e ti consiglio di leggerlo (trovi il link negli approfondimenti) perché contiene tutti gli elementi per farsi un’idea dell’affidabilità di un e-commerce che non conosci, ma in questa sede analizziamo la questione del pagamento tramite bonifico.
Il pagamento tramite bonifico è un segno negativo?
Assolutamente no!
Vorrei essere chiaro su questo aspetto. Il pagamento tramite bonifico non è un segno che un sito e-commerce è truffaldino, ma lo è solo in determinate circostanze.
Non tutti hanno una carta di credito o Paypal, quindi tantissimi e-commerce ti mettono a disposizione anche il bonifico, proprio per permettere gli acquisti anche a chi non ha altri mezzi di pagamento.
Se quindi il bonifico è una delle forme di pagamento possibili, allora è tutto regolare perché l’acquirente può scegliere quale utilizzare a sua discrezione.
Se invece il bonifico è L’UNICO sistema di pagamento allora questo è un segnale che il sito in questione è molto probabilmente una truffa.
Spesso inoltre il bonifico non viene neanche utilizzato perché occorre poi un controllo manuale da parte del venditore per verificare che il pagamento sia effettivamente arrivato.
Quando il bonifico è indice di una truffa?
Se il pagamento tramite bonifico è l’unico mezzo di pagamento accettato dall’e-commerce, allora è un indice quasi infallibile che il sito e-commerce è un sito truffa.
Per quale motivo?
Semplicemente perché il pagamento con carta di credito o Paypal da all’acquirente una forma di protezione contro le truffe e le frodi.
Con questa protezione l’acquirente può denunciare una truffa e vedersi riaccreditare i soldi ma, soprattutto, per essere abilitati all’utilizzo di Paypal o della carta di credito occorre dare tutti i dati e subire un processo di controllo che, ovviamente, il truffatore non vuole fare.
Il bonifico, una volta fatto, non è recuperabile in alcun modo se non, forse, rivolgendosi immediatamente alla banca per capire se e cosa può fare.
Anche fare la denuncia serve a poco perché molto spesso vengono usati degli IBAN esteri che andare a verificare è praticamente impossibile.
Un esempio concreto, tecnozone.it
Segnalato da moltissime parti come sito truffa, tecnozone.it è un’e-commerce che vende la solita elettronica di consumo che è abbastanza un classico nelle truffe perché attira moltissime persone.
Non sono riuscito a capire se i dati riportati nel footer del sito siano reali o meno ma sto aspettando delle conferme a riguardo.
Però tutte le recensioni che si trovano sono negative al massimo.
Perché?
Ho provato a fare un ordine sul sito e, cosa più unica che rara, l’ordine è stato confermato senza propormi nessun tipo di pagamento. Mi è arrivata poi un’email con questo contenuto:
Quindi, senza nulla dire, il bonifico è l’unico sistema di pagamento accettato.
Questo non basta a dire che il sito in questione sia truffaldino ma la cosa che mi ha insospettito pesantemente – oltre al fatto che non acquisterei neanche uno spillo da un sito che mi propone solo il bonifico come pagamento – è il fatto che in un altro ordine di prova mi è arrivata la stessa email ma con un IBAN completamente differente.
E, tra l’altro, il primo IBAN era italiano e il secondo è invece irlandese, una cosa abbastanza strana per una Srl che è in Italia.
Conclusioni
Se un’e-commerce che non conosci ti propone come metodo di pagamento solo il bonifico, stacci alla larga. Può essere anche che sia l’e-commerce migliore del mondo o che dietro ci siano le persone migliori del mondo ma il mio consiglio è questo.
Se invece il bonifico è uno dei metodi di pagamento che puoi utilizzare, allora procedi a verificare gli altri elementi che ho indicato negli articoli negli approfondimenti.
Approfondimenti
- verifica codice IBAN
- come verificare un negozio online
- capire se un negozio online è affidabile
- come riconoscere un e-commerce falso