Parliamo di truffe online e cerchiamo di capire se e come è possibile difendersi in modo efficace. È possibile, tranquillo, ma devi avere alcune informazioni.
Le truffe online mirano a rubarti i soldi, punto. Non c’è altra motivazione che questa.
Come i criminali lo fanno è diverso di volta in volta, sia perché la fantasia è sempre al galoppo per sfornare nuovi metodi per fregarti, sia perché purtroppo sono in moltissimi a cascarci e quindi l’attività per loro è profittevole.
Truffe sentimentali
Diffusissime ancora oggi, prendono di mira sia uomini che donne che, una volta accalappiati, vengono letteralmente spolpati a livello economico da gente senza scrupoli che si fa consegnare somme di denaro accampando le scuse più fantasiose e fingendosi in difficoltà.
Come proteggersi
Non inviare mai denaro e non fornire i tuoi dati personali a qualcuno che hai conosciuto solo online. Chi ti chiede denaro è al 98% un truffatore.
Fai una ricerca delle immagini del tuo ammiratore per determinare se è davvero chi dice di essere.
Non condividere foto o video intimi online o, se lo fai, non includere mai il viso. Potresti essere ricattato.
Truffa finanziaria
Chi ti promette guadagni milionari e in poco tempo è un truffatore perché non esistono sistemi per fare soldi in breve tempo e a livello di sceicco.
Come proteggersi
Non credere alle favole. Se è troppo bello per essere vero, non è vero.
Stai lontano dai Bitcoin o altre criptovalute a meno che non sia ferrato sull’argomento e prenda le decisioni in totale autonomia
Minacce, arresti o multe
Se il Governo, il tribunale, l’Agenzia delle Entrate o chi per essa ti minacciano o ti scrivono una semplice email mettendoti paura o ansia, non cascarci, è una truffa. Nessun ente di questo genere scrive email ai cittadini.
Come proteggersi
Un’agenzia governativa o una società fidata non ti chiederà mai di pagare con metodi insoliti come buoni regalo, PostePay, bonifici bancari o Bitcoin.
Verifica l’identità del contatto chiamando direttamente l’organizzazione interessata.
Non credere pedissequamente che chi ti chiama sia chi dice di essere.
Non utilizzate i dati di contatto forniti nelle e-mail o durante le telefonate. Cercali su Google o con una fonte differente.
Truffe ereditarie, di donazioni o acquisti
Come regola generale chi ti chiede soldi per avere una donazione, per acquistare qualcosa o per ricevere un’eredità, sta cercando di fregarti senza se e senza ma.
Come proteggersi
Non fare accordi con uno sconosciuto che richiede il pagamento anticipato tramite vaglia postale, bonifico bancario, trasferimento internazionale di fondi, carta prepagata o valuta elettronica.
Il Governo, le banche o le aziende di fornitura non ti contatteranno mai per chiederti di pagare in anticipo al fine di richiedere un rimborso.
Verifica sempre l’identità del contatto in modo indipendente. Non utilizzare i dati di contatto forniti nel messaggio inviato.
Fai una ricerca online con il testo esatto dell’offerta; in questo modo è possibile identificare molte frodi e potrai trovare le opinioni di altre persone che magari ci sono passate prima di te.
Truffe su lotterie o vincite a sorpresa
Il fatto che qualcuno ti scriva, magari da un paese estero, per dirti che hai vinto 10 milioni di dollari a una lotteria non si verificherà mai neppure nel più roseo dei sogni.
Come proteggersi
Non puoi vincere se non hai giocato
Non hai sicuramente giocato all’estero
Anche fosse vero, non devi pagare commissioni o altro per riscuotere il premio
Truffe su e-commerce
Un’ampia sezione del sito è dedicata a queste truffe che si stanno facendo sempre più frequenti. In sostanza da questi siti truffa tu acquisti ma non ti verrà spedito nulla oppure riceverai qualcosa di poco valore.
Come proteggersi
Verifica con attenzione il sito da cui vuoi acquistare.
Controlla che ci siano tutti quegli elementi che ci devono essere per legge
Controlla che l’azienda sia quella che dice di essere.
Se il pagamento richiesto è il bonifico e non ce ne sono altri, è una truffa.
Leggi gli articoli che parlano di come difendersi dai siti truffa e-commerce
Furto d’identità
Pericolosissimo perché ne va di mezzo la tua vita sociale e le tue relazioni con enti e banche. Leggi gli articoli che ne parlano negli approfondimenti per capirne la pericolosità.
Come proteggersi
Non mandare copia del documenti se non sei assolutamente certo del tuo corrispondente
Controlla se, per quello che stai facendo, chi te lo chiede ha il diritto di farlo
Inserisci sempre delle scritte sull’immagine dei documenti che rendano chiaro il motivo dell’invio, non potranno essere riutilizzati per altri scopi
Non fornire allegramente i tuoi dati anagrafici o altri personali a chicchessia, a meno che ne sia titolato
Truffe su offerte di lavoro
Il lavoro è importante per tutti ma molti approfittano delle necessità altrui per perpetrare truffe elaborate che possono andare dal furto d’identità fino alla truffa vera e propria.
Come proteggersi
Non fornire mai i tuoi documenti o altri dati personali, eccetto nome e cognome ed email per un’offerta di lavoro. Gli altri dati ti saranno chiesti una volta assunto ma è normale.
Non mandare copia dei tuoi documenti perché nessuno ha il diritto di chiederteli per valutare un’offerta di lavoro
Non mandare mai denaro perché chi offre lavoro non chiede soldi in cambio
Truffe su beneficienza
In occasione di eventi naturali o catastrofi si attivano spesso raccolte di fondi che sono truffe a beneficio di qualcuno e a scapito della buona fede delle persone.
Come proteggersi
Identifica chiaramente e con sicurezza chi chiede soldi in beneficienza per capire se è titolato a farlo
Verifica sempre la congruità delle richieste e i metodi di pagamento
Se ti chiedono pagamenti in criptovaluta è una truffa di sicuro
Se ti arrivano richieste via email da enti conosciuti come la Croce Rossa, controlla sempre sul sito ufficiale cercando su Google, che la richiesta sia reale. In genere la Croce Rossa non si mette a mandare email a chiunque.
Truffe aziendali
Le chiamo aziendali perché fanno riferimento all’operatività di un’azienda. Per esempio la falsa email del presidente che chiede un bonifico su un conto e poi si scopre che quell’email non è del presidente.
Come proteggersi
Verificare sempre le email di cambio di IBAN con un doppio check anche telefonico se è il caso
Non agire come un automa ma chiedere conferma motivando la richiesta
Forma il tuo personale per comprendere e evitare le truffe di questo tipo
Verifica doppiamente le email che chiedono modifiche nei pagamenti o nelle modalità
La maggior parte delle truffe si attua in tre fasi:
- approccio iniziale
- comunicazione
- consegna del denaro
Comprendere come funziona una truffa e come è strutturata, sicuramente ti aiuterà a evitare le truffe future perché gli schemi sono sempre quelli e si ripetono.
Quando i truffatori ti contattano, ti racconteranno sempre una storia inventata di sana pianta ma studiata per fare in modo che tu ci creda. Il truffatore farà finta di essere qualcuno che non è a seconda del momento; si va dall’investitore esperto all’innamorato/a, dall’amico in difficoltà a qualcuno che vuole donare dei soldi.
Per raccontarti queste bugie, i truffatori useranno una serie di metodi di comunicazione.
Approccio iniziale alla truffa
Online
Email, social network, siti di annunci o siti di compravendita online, tutti i mezzi sono buoni per cercare di contattarti e cominciare a lavorare.
Telefonata
Le telefonate vengono fatte dai truffatori che si fingono altre persone e che sono molto abili nella manipolazione. La tecnologia VoIP permette di fare risultare numeri di telefono che paiono locali ma molto probabilmente arrivano dall’estero.
Anche i messaggi di testo SMS vengono utilizzati dai truffatori e anche in questo caso è facilissimo per loro falsificare il numero di provenienza o fare risultare un testo differente. Non rispondere o cliccare sui link nei messaggi di testo perché possono anche contenere allegati o link a software dannosi sotto forma di foto, canzoni, giochi o app per smartphone.
Al tuo domicilio
Molto più rara questa truffa dove qualcuno si presenta al tuo domicilio perché, pur essendo ancora utilizzata, non è di nostra competenza ma è possibile che qualcuno si faccia passare per un emissario di Enel o Tim o di altre aziende conosciute per entrare in casa tua, dare un’occhiata in giro e cercare di capire cosa è possibile rubare. Non fare entrare nessuno in casa tua.
La comunicazione
I truffatori che compiono queste truffe sono molto abili nella comunicazione. Ecco quali strumenti dialettici utilizzano.
- I truffatori creano storie elaborate ma ricche di particolari e convincenti al fine di ottenere quello che vogliono.
- Spessissimo usano i tuoi dati personali per farti credere di aver trattato con loro in precedenza e far sembrar lecita la truffa in atto.
- I truffatori ti contatteranno regolarmente e spesso per creare fiducia e convincerti che sono tuoi amici, che ti amano o sono tuoi partner.
- Giocano con i tuoi sentimenti sfruttando l’entusiasmo per una vincita, la promessa di un amore eterno, l’empatia per uno sfortunato incidente, il senso di colpa per non aver aiutato o l’ansia e la paura dell’arresto o di una multa.
- I truffatori spessissimo creano un senso di urgenza (come nelle email di phishing) in modo da non darti tempo di riflettere e farti reagire in base alle emozioni e non in base alla logica o alla razionalità.
- Sono anche abili venditori e usano tecniche di vendita che ti mettono pressione dicendo, per esempio, che si tratta di un’offerta limitata nel tempo o nei prezzi, che i prezzi aumenteranno oppure che il mercato cambierà e perderai l’affare.
- Spesso la truffa è supportata da call center, telefonate di finti responsabili e siti web professionali.
- I truffatori possono anche creare documenti contraffatti e dall’aspetto ufficiale perché questi danno alla truffa un’aria di autorità e di realismo. Lo scopo è di farti abbassare le difese, farti credere alla storia e farti agire rapidamente o irrazionalmente per arrivare a carpire il tuo denaro o i tuoi beni.
Invio di denaro al truffatore
Lo scopo ultimo è quello di farsi dare dei soldi da te in un modo o nell’altro.
Sono disposti ad accettare denaro inviato con qualsiasi mezzo che va dai bonifici bancari diretti alle carte di debito prepagate, carte regalo, carte Google Play, Steam o iTunes o criptovaluta Bitcoin, Ethereum, ecc. Le richieste di pagamento con metodi insoliti sono tipiche di una truffa. Anche i regali, soprattutto se costosi, sono sicuramente da considerare in questa fattispecie.
Per quanto convincente sia la storia che ti raccontano, se qualcuno di appena conosciuto su internet ti chiede dei soldi è solo perché vuole truffarti, non ci sono altre spiegazioni plausibili, quindi non inviare denaro a qualcuno che hai conosciuto solo online o
al telefono, specialmente se si trova all’estero.
In generale ti direi di non dare denaro a nessuno ma qui si entra in discorsi che hanno troppe variabili e quindi non si può tenere un comportamento sempre uguale.
Approfondimenti
- tutti gli articoli sulle truffe
- il metodo che funziona per riconoscere un sito truffa
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- Le tipologie di siti truffa
- Come riconoscere le truffe online
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