Ti sei mai chiesto cosa succede nel caso di Invio PEC a casella piena? È valida o meno la notifica se la casella del destinatario è piena e non accetta altri messaggi?
Cos’è una casella PEC piena
Una casella email, che sia pec o meno non importa, ha una capacità e quando si riempie non è più in grado di ricevere nessun messaggio. Se qualcuno prova a scriverti riceverà indietro un messaggio di errore che lo avvertirà che la tua casella è piena.
A quel punto o la svuoti, in tutto o in parte, oppure non potrai ricevere email.
La stessa identica cosa succede con le caselle pec che di solito hanno una capacità molto più limitata rispetto alle caselle email normali.
Ti basti sapere che una casella gratuita come Gmail ha 15Gb di spazio mentre una casella pec – non gratuita perché non esistono caselle pec gratuite – ti da di solito 1Gb o al massimo 2Gb.
Questo perché le caselle pec sono particolari, richiedono autorizzazioni e sistemi particolari per la gestione e non possono essere gestite da chiunque.
Se una casella pec è piena ti tornerà un avviso di mancata consegna proprio per questo motivo.
Però la pec serve per notificare qualcosa con data certa e funziona come la raccomandata con ricevuta di ritorno, quindi cosa succede?
Secondo la giurisprudenza, la ricevuta dell’operatore che ti avverte che la casella pec del destinatario è piena, equivale a quella di avvenuta consegna.
La pec a casella piena è valida o no?
Il titolare della pec deve gestirla ed evitare che si riempia espandendola ove necessario per consentire la ricezione di nuovi messaggi.
Questo significa che è la notifica inviata a una casella Pec piena è ugualmente valida.
In parole povere la pec che tu hai inviato è assolutamente valida e tu, se dovevi inviarla entro un termine, sei assolutamente a posto a livello legale e in caso di contenzioso, puoi fare valere le ricevute di mancata ricezione come prova legale che il tuo dovere lo hai fatto.
Come faccio a sapere se la mia casella pec è piena?
Dovresti controllarla periodicamente e questo lo farai di sicuro se riceverai una pec ma, anche supponendo che tu non ne riceva da tempo, ogni tanto dovresti comunque dare un’occhiata.
Mi chiederai “ma se io non ricevo pec da un sacco di tempo, come fa a riempirsi?” e la tua è un’ottima domanda. Ti posso rispondere che molte pec non sono configurate per ricevere “solo” pec ma per ricevere qualsiasi email, anche quelle non pec. Con lo spam che circola capirai anche tu che potrebbe succedere, a furia di ricevere email di spam, che queste abbiano riempito la tua casella pec di spazzatura che nessuno ha mai cancellato.
Considera inoltre che il gestore della tua pec o di quella del destinatario, sicuramente avrà mandato delle email di avviso del fatto che la pec è piena.
In ogni caso se la casella del destinatario – o la tua – è piena, la mail ritornerà al mittente ma la ricevuta di consegna risulterà comunque valida.
Conseguenze della casella pec piena
Se sei tu ad avere la casella piena e qualcuno, anche la pubblica amministrazione, ti ha notificato qualcosa, la notifica è valida e quindi è un tuo problema, in questo caso un problema doppio perché
- la notifica è valida e quindi partono i termini di legge
- non sapendo neanche che ti è arrivata una notifica, non potrai fare nulla
Considera questo fatto molto importante.
Che sia tu il destinatario o meno e indipendentemente dalla validità della notifica, se la pec non è stata ricevuta, chi doveva riceverla non è assolutamente al corrente di questa cosa.
Se quindi dalla ricezione dipende l’esecuzione di qualcosa di specifico tipo iscrizione in una lista per assegnazione di qualcosa oppure altre cose simili, è vero che tu potrai anche agire in un secondo momento dicendo che la pec l’hai inviata secondo i termini, ma non servirà a farti recuperare quello che è stato perso.
Succede spesso di trovare la casella PEC piena?
No, se devo essere sincero a me è capitato solo una volta con una pec di Telecom che risultava piena. Dovevo mandare una disdetta e quella casella risultava sempre piena, probabilmente perché non era stata aggiornata la pagina del sito in cui veniva indicata. Fatta qualche ricerca ho trovato la casella giusta.
Cosa fare se ricevi l’errore di casella pec piena?
È facile che la casella pec a cui hai scritto non sia quella corretta quindi vai su INIPEC e cerca quale sia la reale caselle email dell’azienda o dell’ente pubblico a cui vuoi scrivere e usa quella.