Come si invia una PEC è una domanda che mi fanno in tanti e in questo articolo vediamo la risposta completa.
Se ancora non hai ben chiaro come funziona una PEC – o Posta Elettronica Certificata – ti consiglio di andarti a leggere l’articolo specifico che ti toglierà sicuramente molti dubbi a riguardo di come si usa la Posta Elettronica Certificata.
Se invece lo sai, continua a leggere.
Ecco cosa succede quando mandi una PEC a un’altra casella PEC.
Poco dopo che hai spedito la tua PEC ti tornerà indietro un messaggio di Accettazione più o meno di questo tenore
Ricevuta di accettazione
Il giorno 23/05/2016 alle ore 17:55:51 (+0200) il messaggio
“Fatture di Aprile e Maggio” proveniente da “[email protected]”
ed indirizzato a:
[email protected] (“posta certificata”)
è stato accettato dal sistema ed inoltrato.
Identificativo messaggio: [email protected]
che certifica che il gestore ha accettato la tua PEC e che questa è corretta.
Successivamente ti arriverà un altro messaggio di Consegna tipo questo
Ricevuta di avvenuta consegna
Il giorno 23/05/2016 alle ore 17:55:51 (+0200) il messaggio
“Fatture di Aprile e Maggio” proveniente da “[email protected]”
ed indirizzato a “[email protected]”
è stato consegnato nella casella di destinazione.
Identificativo messaggio: [email protected]
E questa è la ricevuta di consegna che certifica a livello legale, ce ne fosse bisogno, che il giorno tale all’ora tale il tuo messaggio PEC è arrivato al destinatario.
La domanda sorge spontanea, già lo so.
Ti chiederai cosa succede se tu mandi un’email da una casella PEC a una casella normale, oppure da una casella normale a una casella PEC.
Succede che l’email viene regolarmente inviata o ricevuta ma non ha alcun valore legale, quindi non serve assolutamente a niente.
La PEC funziona e ha valore legale solo se viene inviata da una casella PEC a un’altra casella PEC, altrimenti non ha alcun valore legale, ergo non serve a niente ed è inutile.
Ci sono moltissime persone che sono convinte del contrario e mandano email PEC a caselle normali, e viceversa, pensando di essere a posto, ma non è così e voglio dirtelo chiaramente prima di farti fare qualche brutta figura.
Il metodo di funzionamento e la certifica sono possibili solo ed esclusivamente se la comunicazione avviene tra due caselle PEC, non tra una casella normale e una PEC. Se tu mandi una PEC a una casella normale, avrai anche la prova della spedizione, ma il destinatario potrebbe anche affermare di non avere ricevuto nulla, e tu non avresti alcun mezzo per dimostrare il contrario.
Inoltre, così facendo, consumeresti prezioso spazio nella tua casella PEC che, solitamente, e proprio per la sua natura, ha dimensioni molto inferiori a una casella normale (di solito 1Gb). Quindi se tu invii PEC a caselle normali sprechi dello spazio prezioso del tutto inutilmente.
Giusto per non farti mancare nulla, sappi che lo SPAM esiste anche sulle caselle PEC. Quando tu vedi nell’elenco della posta un’email con ANOMALIA MESSAGGIO, significa che o è una normalissima email inviata al tuo indirizzo PEC, oppure è uno SPAM.
Vero è anche che puoi impostare la tua casella PEC per ricevere solo PEC e respingere al mittente tutte le email normali che arrivano. In questo modo anche il mittente, se è legittimo e non è uno spammer, saprà che la sua email non è giusta a destinazione. È sicuramente un’impostazione da fare per evitare di ricevere un sacco di messaggi inutili.
In ogni caso mandare una PEC o un’email normale è praticamente lo stesso e la procedura è identica se non per il fatto che con la PEC devi essere sicuro di inviare il messaggio a un’altra casella PEC e NON a una casella email normale.