Per posta elettronica aziendale si intende un indirizzo email che è appoggiato su un dominio personalizzato riferito all’azienda.
Esempio di posta elettronica aziendale
Facciamo un esempio concreto.
Un’azienda si chiama “Bulloni Gerometti” e ha un dominio personale come bullonigerometti.it
Tutti coloro che lavorano per l’azienda e che devono comunicare via email avranno quindi un indirizzo come
[email protected] o [email protected]
ci potranno poi essere anche indirizzi generici come
info@bullonigerometti.it o vendite@bullonigerometti.it
Questi sono indirizzi email aziendali perché fanno riferimento a quella specifica azienda.
L’azienda avrà anche sicuramente un sito internet come, per esempio
www.bullonigerometti.it
Potrebbe anche non averlo perché non è obbligatorio avere un sito internet ma nel 98% dei casi sicuramente ci sarà, soprattutto se è un’azienda nel settore del commercio.
Le dimensioni delle caselle nella posta elettronica aziendale
Questo è un elemento da tenere in debita considerazione.
La posta elettronica, soprattutto quella aziendale, deve essere tenuta per un certo periodo perché potrebbe sempre servire.
Questo significa che la casella deve avere la capienza necessaria.
La capienza dipende anche da quante email ricevi e mandi al giorno. In generale si parte da 2Gb, che può essere poco, per salire e arrivare alla capienza che vuoi.
Non ti posso dare un valore che possa andare bene per tutti perché dipende dalle esigenze di ognuno, ma io personalmente partirei almeno da 5Gb in su.
Non esiste una regola generale per la posta elettronica aziendale
L’esempio di cui sopra è quello che sarebbe auspicabile ma in molti casi, soprattutto per aziende molto piccole, artigiani o liberi professionisti, non è detto che ci sia un dominio personalizzato.
Moltissimi infatti usano per lavoro indirizzi email su gmail o yahoo oppure anche su alice, libero, tiscali e via discorrendo.
Nulla di male intendiamoci. Solitamente le aziende però preferiscono avere un dominio proprio anche per una questione di immagine e anche di affidabilità nell’invio e nella ricezione della posta elettronica.
Il mio invito, se ancora usi un’email su Libero, Tiscali, Fastweb, Alice e via discorrendo, è di cambiarla immediatamente e fartene una nuova su Gmail o Yahoo o Outlook.it perché sono immensamente più affidabili e con funzionalità molto più avanzate.
Tieni presente che un’email su un tuo dominio personale come quello che abbiamo usato prima negli esempi, ti dà un’immagine molto più professionale a chi non ti conosce e ha occasione di vedere il tuo indirizzo email o leggere una tua pubblicità da qualche parte.
Approfondimenti
- casella di posta istituzionale
- email professionale
- creare una casella su Gmail – Yahoo – Outlook – Yandex
- come avere funzioni business gratuite col proprio dominio