L’avviso di lettura email ha valore legale? è una domanda che mi viene fatta spessissimo. Vediamo di cosa si tratta.
Valore legale significa può essere opposto a terzi il fatto che, con un avviso di lettura, si può avere la certezza che un’email è stata effettivamente letta.
Vediamo tutto nel dettaglio.
In primis l’avviso di lettura non funziona su tutti i client di posta elettronica. Su Apple Mail per esempio non appare la richiesta di conferma di lettura, mentre su Outlook per Windows appare.
In secondo luogo la richiesta di conferma di lettura è opzionale. Chi riceve l’email può confermare o meno di averla letta o anche solo ricevuta, quindi ha ben poca utilità visto che tutto è lasciato nelle mani del destinatario.
Questi due elementi fanno propendere per la non validità perché ovviamente se non lo vedi non puoi confermarlo e se anche lo vedi ma puoi evitare di dare la conferma, non serve a nulla.
Quindi possiamo dire con sicurezza che l’avvisto di lettura email NON ha valore legale anche se evidentemente il giudice potrebbe tenerne conto o meno a seconda di quello che si trova a dovere giudicare.
Se invece ci sono dei comportamenti che fanno pensare che il destinatario abbia letto l’email, anche in questo caso non c’è valore legale ma il giudice ne terrà sicuramente conto.
Il caso classico è che il destinatario risponda alla tua email; risulta effettivamente impossibile poi per lui affermare che non aveva mai ricevuto quell’email. Sembra una stupidata e sono concorde, ma ho visto succedere anche questo perché il destinatario magari non si ricorda di avere risposto.
Ricorda sempre che se vuoi che una comunicazione abbia valore legale, devi farla tramite PEC ma osservando le istruzioni che trovi in questo post che parla della PEC.
Se invece vuoi vedere altri sistemi che ti possono dare un’indicazione sul fatto che la tua email sia stata letta o meno, allora consulta tutti gli articoli sugli avvisi di lettura.