Maiuscole e minuscole in un indirizzo email hanno veramente importanza? Ti sarà sicuramente capitato ma sarà vero che è importante la distinzione?
Mi raccomando, tutto minuscolo
Ti sarà sicuramente successo che, dettandoti un indirizzo email, abbiano aggiunto “tutto minuscolo“, ma a me è capitato anche che qualcuno mi dicesse “mario rossi @ gmail.com con la M e la R in maiuscolo“. Puoi non crederci ma mi è successo veramente e non posso certo dare la colpa a chi me lo ha detto che, probabilmente, non conosceva bene le tematiche della posta elettronica.
La domanda è quindi lecita. Serve veramente specificare se l’indirizzo email deve essere scritto facendo attenzione alle maiuscole e alle minuscole? Hanno importanza le lettere maiuscole? Fanno qualche differenza?
Maiuscole e minuscole in un indirizzo email sono del tutto ininfluenti.
Che tu scriva mario.rossi@ o Mario.Rossi@ e tutte le varianti del caso, l’email arriva lo stesso al destinatario proprio perché per i sistemi che gestiscono la posta elettronica, la maiuscola è del tutto ininfluente. E meno male, aggiungo io.
Non solo è indifferente nel testo che sta prima della chiocciola ma anche in quello dopo la chiocciola, cioè nel dominio.
sono esattamente identici e l’email verrà comunque consegnata al destinatario.
Cosa dice la normativa su maiuscolo e minuscolo nelle email
Come sai di sicuro, Internet è basato su degli standard che sono definiti a livello mondiale, proprio per evitare che qualcuno si metta a fare delle cose differenti invalidando l’interscambio di informazioni che deve funzionare sempre e comunque.
Si usano le maiuscole in un'email? Share on XPer ogni protocollo e funzione di internet sono stati stabiliti da un gruppo di esperti (ietf.org) degli standard a cui tutti devono uniformarsi perché altrimenti le comunicazioni non funzionano. Questi standard definiscono anche come deve funzionare un server SMTP (se non sai cosa sia un server SMTP vedi negli approfondimenti), che è quello che manda fisicamente la tua posta al destinatario.
La RFC5321 è quella che stabilisce come deve funzionare e che caratteristiche deve avere un server SMTP e dice testualmente
The local-part of a mailbox MUST BE treated as case sensitive. Therefore, SMTP implementations MUST take care to preserve the case of mailbox local-parts. In particular, for some hosts, the user “smith” is different from the user “Smith”. However, exploiting the case sensitivity of mailbox local-parts impedes interoperability and is discouraged. Mailbox domains follow normal DNS rules and are hence not case sensitive.
Che, tradotto in italiano significa
La parte locale di un indirizzo email (quello cioè che c’è prima di @) deve essere trattato come sensibile a maiuscole e minuscole. In particolare, per alcuni server, l’utente “smith” è diverso dall’utente “Smith“. In ogni caso, l’utilizzo di maiuscole e minuscole rende difficile l’interoperabilità tra i server quindi è scoraggiato. Il dominio (quello che segue @) non è sensibile a maiuscole e minuscole.
In pratica lo standard dice che l’indirizzo email (non il dominio) può essere sensibile a maiuscole e minuscole e quindi qualche server di posta potrebbe tenere in conto questa raccomandazione, ma lo stesso standard scoraggia chiunque dal fare una simile implementazione, perché renderebbe difficoltose le comunicazioni e, in pratica, nessuno utilizza questa differenziazione.
Anche a livello logico la cosa è funzionale.
Se tutti usassero maiuscole e minuscole, vorrebbe dire che potrebbero esistere due account di posta identici ma differenziati solo da maiuscole e minuscole tipo mario.rossi@ e Mario.Rossi@, ma questo porterebbe a problemi incredibili perché basterebbe dimenticarsi una maiuscola si manderebbero email a persone sbagliate con grossi problemi anche di privacy e di sicurezza.
Quindi, se qualcuno ti dice che il suo indirizzo email è scritto con maiuscole e minuscole, non sa quello che sta dicendo perché dubito che conosca la RFC5321 e comunque ti sta dicendo una cosa non corretta. Molto probabilmente qualcuno glielo avrà riferito ma ha poca importanza. Tu scrivi l’indirizzo sempre tutto in minuscolo e vedrai che arriverà lo stesso.
Gli indirizzi internet e le maiuscole
Questa confusione si collega a come invece vengono trattati gli indirizzi internet, gli URL, che sono invece sensibili a maiuscole e minuscole.
Tutti i sistemi Linux su cui si poggiano i server web infatti differenziano tra maiuscole e minuscole, quindi un url come
http://www.dominio.it/prova.html
è diverso da
http://www.dominio.it/PROVA.html
proprio perché con il sistema Linux i due files sono diversi e possono coesistere senza problemi.
Questo però non solo a livello di server web perché anche sul tuo computer, sia esso Windows o MacOS, non possono esistere nello stesso posto due files che hanno lo stesso nome differenziato solo da maiuscole e minuscole. Se quindi in una cartella hai un documento che si chiama “analisi.doc” non puoi nella stessa posizione salvare un altro documento che si chiama “Analisi.doc” proprio perché il sistema non fa differenza tra maiuscole e minuscole.
E meno male, aggiungo io, perché altrimenti ti troveresti cartelle piene di documenti con lo stesso nome e avresti seri problemi sia a organizzare le cose che a trovare quelle che ti servono o ti interessano.
Conclusioni su maiuscole e minuscole in un indirizzo mail
In sostanza e senza farla troppo lunga, le maiuscole e le minuscole non hanno alcuna importanza in un indirizzo mail quindi non è neanche un argomento di discussione. Scrivi sempre tutto in minuscolo e non avrai mai problemi.
Approfondimenti
- che caratteri si possono usare in un indirizzo email
- si può usare lo spazio in un indirizzo mail?
- quanto può essere lungo un indirizzo email?
- come è composto un indirizzo mail?
- cos’è un URL
- il sito degli standard
- RFC5321
Mi spiace contraddirla ma molti server di posta fanno differenza nel nome utente dell’indirizzo di posta (cioè tutto quello che è presente prima del carattere @).
Maiuscole e minuscole vengono trattate in maniera differente nonostante sia stato sconsigliato nella RFC5321 e tanti utenti non ricevono la posta elettronica quando qualcuno inserisce caratteri maiuscoli dove avrebbero dovuto essere minuscoli.
Grazie del contributo Marco. Se devo dirti la verità, in 30 anni di email e internet non ho mai visto un’email rifiutata a causa del maiuscolo o minuscolo che non corrisponde. Non escludo che qualche server di posta possa tenere in considerazione la capitalizzazione delle lettere però, come ti ho detto, non ho mai potuto riscontrare un comportamento del genere. Se riesci a farmi qualche esempio di un server che faccia questa differenza te ne sarò grato.
Sono perplesso della risposta , così si da spazio ad Hacker e quant’altro , basta prendere gli stessi indirizzi ufficiali cambiando le lettere iniziali e, prima o poi, arriveranno mail indirizzate ad altri , magari con dati sensibili riservati.
Se le email sono su un dominio personalizzato le email non arriveranno a nessuno. Se sono su gmail o yahoo o similari allora tutto può succedere ma se si persevera nell’uso di email su libero, per esempio, nel lavoro, allora ci sono altri problemi oltre a quello della sicurezza.