Mi fa piacere quando qualcuno si rivolge a me per chiedere aiuto e metto volentieri a disposizione la mia esperienza. Oggi vediamo se Pupjewels.it è un sito affidabile.
Premetto che, come per tutte le altre volte, queste sono mie opinioni personali e che, non avendo la bacchetta magica e non avendo mezzi da polizia giudiziaria, posso solo giudicare per quello che vedo e posso anche sbagliarmi; le mie valutazioni valgono nel momento in cui sono state scritte, se quindi il sito viene modificato successivamente aggiungendo quegli elementi che ho sottolineato come mancanti, qualcuno me lo segnali e provvederò a correggere il mio articolo..
Mi hanno chiesto se questo sito, pupjewels.it, che vende accessori per animali sia un sito affidabile e se ci si può fidare ad acquistare da loro. Vediamo il sito.
Realizzato sulla piattaforma Shopify, ma questo ha pochissima rilevanza perché su Shopify ci sono decine di migliaia di e-commerce, è un bel sito e ben realizzato, ma ci sono degli elementi che non mi piacciono.
La prima cosa è che manca la partita iva!
Indicare la partita iva è obbligatorio per legge, soprattutto nel caso di un e-commerce, e serve per capire con chi si sta interagendo. Con la partita iva è possibile fare un controllo sull’azienda che c’è dietro tramite il sito dell’Agenzia delle Entrate, e, oltre a essere obbligatoria, è un segnale di trasparenza nei confronti degli acquirenti.
Potrebbe anche essere che l’azienda non sia italiana ma semplicemente non si ha il minimo indizio per capire chi siano.
Nel caso di pupjewels.it, infatti, non solo manca totalmente la partita iva ma se si visita la pagina del “chi siamo” che dovrebbe contenere tutte le informazioni del caso, si trovano solo tante belle parole che non vogliono dire nulla e nessuna indicazione su chi ci sia dietro questo sito, su quale sia l’azienda.
Allora ho dato un’occhiata alla pagina della Privacy e anche qui sembra di essere davanti a un copia e incolla che non contiene assolutamente alcuna indicazione su chi sia l’azienda che ci sta dietro e che invece dovrebbe essere indicata per esteso.
Potrebbe anche essere un artigiano, non necessariamente un’azienda, ma il sito deve dire al visitatore con chi si ha a che fare, artigiano o azienda che sia.
Guardo anche Termini e Condizioni ma anche qui tante belle parole e nessuna indicazione.
Allora, visto che il sito non dice nulla e contiene solo degli elementi proforma che ci devono essere obbligatoriamente in un sito e-commerce ma devono anche contenere tutte le informazioni sulla persona o il libero professionista o l’azienda, sono andato a controllare il dominio pupjewels.it.
E anche qui ho avuto delle informazioni – o meglio non ho avuto alcuna informazione in merito – che mi fanno propendere per un giudizio totalmente negativo.
Infatti il NIC indica che il dominio è stato registrato il 26 Novembre 2020 e tutte le informazioni sul titolare del dominio sono oscurate.
Il fatto che il dominio sia recente non è di per sé indicazione di qualcosa che non va perché potrebbe benissimo essere un nuovo business, ma se lo sommo a tutti gli altri elementi negativi di cui sopra, non posso che arrivare alla conclusione che c’è sotto qualcosa di poco chiaro. Anche non indicare chi sia il titolare del dominio è quantomeno strano; cosa del tutto lecita intendiamo, ma per quale motivo nascondersi?
Mia opinione su pupjewels.it
Alla fine dei conti, considerato che
- manca la partita iva
- nel chi siamo non c’è alcuna indicazione su chi sia l’azienda
- nella privacy manca qualsiasi riferimento all’azienda
- nei termini e condizioni non è presente alcuna indicazione
- il dominio è nuovissimo
- i dati del titolare del dominio sono nascosti
io non acquisterei mai da questo sito perché non mi da alcuna garanzia.
Questo non significa che dietro ci sia un qualche macchinoso sistema illecito, ci mancherebbe, ma la vita su internet è basata sulla percezione, e se io non conosco chi ho davanti, mi devo basare sugli elementi che mi vengono dati che, in questo specifico caso, sono del tutto assenti.