Ho affrontato l’argomento poco fa concludendo che, se non usi la PEC, non ci sono sistemi affidabili per sapere se la tua email è stata letta o meno, ma le cose si evolvono in fretta in questo mondo e, in realtà, ho scoperto due sistemi interessanti, uno completamente gratuito e l’altro in due versioni, gratuito e a pagamento.
Il servizio più interessante e gratuito è WhoReadMe e ho fatto qualche prova verificando che, effettivamente, funziona.
Come sapere se la tua email è stata letta
Ecco come fare
Vai sul sito WhoReadMe.com e crea il tuo account gratuito. Ti arriverà un’email di conferma con un link per l’attivazione e successivamente potrai fare il login al sito con i tuoi dati.
Una volta che sei entrato nel sito, cliccando su Compose, potrai creare la tua email, eventualmente aggiungere un allegato, e spedirla a chi vuoi
con alcune opzioni interessanti che vedi sotto. Track Links serve per dirti se il destinatario ha cliccato su eventuali link e quali. Enable expiry mode ti permette di settare una data di scadenza per l’email, Send this email later puoi spedire l’email in un momento successivo automaticamente ed Enable read receipt è la classica conferma di lettura della quale ho già parlato qui nel blog.
Una volta inviata, selezionando il tab Tracking Reports, potrai vedere quando esattamente l’email è stata letta.
E comunque ti arriverà un’email avvisandoti di questo fatto.
Cliccando sul pulsante potrete avere ulteriori informazioni come, ad esempio, con che sistema la vostra email è stata letta (OSX, Windows oppure anche smartphone e tablet e con che sistema operativo), la location del destinatario (molto approssimata), e addirittura la mappa e il meteo.
Niente da dire, il sistema funziona perfettamente e lo puoi usare per quelle email per le quali devi essere sicuro che vengano lette dal destinatario.
C’è un ma, però.
Se invii le email dal sito, queste non appariranno nella tua posta inviata nel tuo client di posta, ovviamente. Certo, te le puoi mandare in copia conoscenza o Ccn, ma non è la stessa cosa.
C’è però un sistema intelligente, anche se comporta qualche operazione in più.
Se tu vuoi che l’email venga tracciata e rimanga comunque nella tua posta inviata, puoi mandare l’email al destinatario aggiungendo, dopo il suo indirizzo, il suffisso .whoreadme.com.
In sostanza se tu devi mandare un’email a [email protected], in realtà scriverai il suo indirizzo come [email protected]. Può sembrare sbagliato ma ti assicuro che funziona perfettamente.
In realtà non penso che tu abbia bisogno di sapere se un’email è stata letta per tutte quelle che invii. Saranno solo alcune, presumibilmente poche, per le quali vorrai avere la certezza e, magari, non ritieni necessario di dovere usare la PEC.
Ricorda inoltre che questo sistema non ha valore legale, ma ti da solo la prova che il destinatario abbia letto la tua email. Lui potrà sempre dire che non è vero, ma in realtà tu saprai che lo è.
Se hai bisogno della prova legale usa la PEC.
L’altro sistema di cui ti parlerò prossimamente si chiama BananaTag ed è parecchio interessante…
[È di recente disponibile per Apple Mail un’interessantissima estensione che, tra la moltitudine di funzioni interessanti che aggiunge a Mail, ha anche la possibilità di integrare un sistema per controllare se la tua email è stata letta. Clicca qui per leggere la recensione completa]
Ottimo articolo.
Visitor Rating: 3 Stars
Io sul fatto che il sistema per tracciare un’e-mail funzioni perfettamente (come affermato nell’articolo) qualche dubbio ce l’avrei. Presumo infatti che il principio di funzionamento del servizio “WhoReadMe” sia analogo a quello di altri sistemi di tracciamento (penso ad esempio all’estensione “Mailtrack” per Gmail), ovvero basato sull’inserimento nel messaggio di una piccola immagine invisibile (di cui servirsi appunto per tracciare l’e-mail). Basterà quindi che il servizio di posta elettronica del destinatario abbia bloccato il download automatico delle immagini per impedire al sistema di tracciamento di funzionare.
Concordo con te Massimiliano. Non c’è un sistema infallibile per fare questo tipo di tracciamento perché funzionano tutti allo stesso modo e ci sono anche sistemi che disabilitano il controllo, però diciamo che è sempre meglio di niente 😀
OTTIMO ARTICOLO!
Grazie Paola!
ciao scusa ma se la mail l ho già inviata dal mio client di posta in questo caso Gmail, non posso fare niente per capire se è stata letta se non reinviarla come hai descritto…vero?
Purtroppo è come dici tu. Devi inviarla di nuovo se vuoi avere un controllo.
buona sera come mai a me non risulta la location del destinatario ne tanto meno la mappa?
Era una funzione sperimentale e in ogni caso è quasi impossibile stabilire con certezza da dove un’email è stata spedita a livello di locazione geografica quindi potrebbe anche essere che la funzionalità sia stata eliminata.
Grazie ,gentilissimo.